Proposte da Cultura Globale

A breve la realizzazione di alcuni viaggi culturali in zone storiche dal nostro Territorio... ... ...

giovedì, febbraio 10, 2011

Annunziata Bevilacqua esordisce con “Esperienze di una ricerca”


È già a disposizione dei lettori appassionati del genere, presso la libreria “SecopStore” di Corato in via Monte Vodice, 8, “Esperienze di una ricerca” di Annunziata Bevilacqua edito da Giuseppe Arbore Editore di Corato.

Un volume che espone le valutazioni accumulate dall’autrice durante la sua vita vissuta a contatto con la società, attraverso il settore educativo della stessa.

A Bevilacqua chiediamo di parlarci del contenuto del suo libro e dell’utilità che esso potrebbe fornire a chi volesse consultarlo:

Nei 12 capitoli del testo “Esperienze di una ricerca – spiega l’autrice - ho voluto riflettere sui nodi storici, politici, sociologici, educativi e formativi, per chiarire il mio pensiero, le mie scelte politiche, culturali, sociali.        

Sono le stesse riflessioni pubblicate sulla carta stampata del mensile “Eventi & Commenti”, ricomposte, sistematizzate meglio, perché non si smarriscano nel “mare magnum” della stampa giornalistica, oggi non tanto apprezzata.

Ritengo che il libro, quindi, possa essere una grande risorsa formativa. Secondo me è un libro che potrebbe offrire idee, speranza di riscatto dall’ignoranza, dalla barbarie, dalla sub-cultura meridionale.

Per questo potrebbe servire a fornire chiavi di lettura della nostra società, del nostro tempo, del periodo storico che si sta vivendo, nel passaggio da un secolo, il XIX al XX secolo.

La società odierna è come un aereo a cui se togli il motore, rappresentato dalla scuola, cade e si distrugge”.

Mentre la scuola a quali valori è legata?

Altrettanto accade alla scuola, - risponde Bevilacqua - a cui se togli il motore, rappresentato dalla ricerca educativa e formativa delle giovani generazioni, cade e si distrugge.

Il pensiero è traslato dall’intervento di Obama del 26 gennaio 2011, pronunciato all’Unione degli Stati Americani.

Lo stesso pensiero dovrà essere del presidente della Unione Europea, se si vuole che   l’Europa
e la sua società siano dotati di motori adeguati, se si vorrà creare una composizione di stati, diversi tra loro, ma che dovranno imparare a condividere insieme molto della vita dei loro popoli”.

Qual è il rapporto scuola-stati?

In primis vi è la scuola, - sostiene la prof.ssa Annunziata Bevilacqua - come motore. Lo ha detto Obama, ma lo dobbiamo dire tutti noi. Sarebbe ‘grave’ se tale motore non ci fosse; sarebbe dannoso, rischioso, pericoloso”.

A noi di Eventi & Commenti, in attesa della presentazione ufficiale del libro,  non resta che augurare a tutti buona lettura con “Esperienze di una ricerca”.

venerdì, gennaio 28, 2011

“Crediti di Carbonio… … un’occasione da non lasciarsi sfuggire”










Un'interessante conferenza, intitolata: “Crediti di Carbonio… … un’occasione da non lasciarsi sfuggire”, promossa dall' “Associazione Culturale Globale” ed esplicata dall' ”UGL Coltivatori Corato”, sotto il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia, della Provincia di Bari e del Comune di Corato, si è tenuta giovedì 20 gennaio u.s. presso la locale Biblioteca Comunale, vertente su un argomento ai più sconosciuto: i “Crediti di Carbonio”.

Sappiamo tutti che i vegetali assolvono una funzione importantissima nel ciclo della vita sulla Terra: quella di assorbire il carbonio e di liberare l'ossigeno, nel processo cosiddetto di “fotosintesi clorofilliana”.

Tale agglomerazione si effettua sia con la trasformazione del carbonio in tronchi, rami e foglie, sia con l'assorbimento dello stesso da parte del terreno non brullo.

Le quantità di tale elemento così assimilato, variabili da coltura a coltura, creano, nei diritti dei proprietari dei terreni, i cosiddetti “crediti di carbonio”, quantificabili in determinati valori monetari.

Tali somme provengono dal pagamento di una tassa da parte di quei Paesi o di quelle aziende che, nel ciclo di produzione, emettono nell'aria una quantità di anidride carbonica superiore ai limiti previsti dagli accordi derivanti dal “protocollo di Kyoto”.

In Italia non esiste ancora un registro sul quale inserire ed inventariare gli appezzamenti di terreno e  i loro proprietari, creditori di tali somme.

Compito dell'incontro in questione è stato proprio quello di far conoscere tale opportunità, in modo tale da far decollare  il progetto per la creazione di tale registro, che dovrebbe assumere ufficialità a partire dal 2012.

Dopo una breve introduzione del Presidente dell'Associazione Giuseppe Arbore, la parola è passata a Lucia Gramatica, delegata UGL Coltivatori di Corato, che ha spiegato i motivi della conferenza.

Sono intervenuti quindi Pietro Ninivaggi, Presidente provinciale UGL Coltivatori di Bari e Matera,la dottoressa JosY Ribeiro, economista e rappresentante di una società preposta all'acquisto dei crediti di carbonio, il dottor in agraria Domenico Picerno, l'assessore Franco Caputo, responsabile dell'Agricoltura alla Provincia di Bari ed  il suo omologo del Comune di Corato Ignazio Salerno, il quale ha auspicato, su questo argomento, l'apertura di un tavolo di programmazione e di progettualità con l'UGL Coltivatori di Corato.

Molto partecipata è stata infine, da parte di  tutta l'assemblea, la toccante esecuzione dell'Inno di Mameli.

                                                                               La Redazione di Eventi e Commenti

giovedì, gennaio 13, 2011

Crediti di Carbonio… … una occasione da non lasciarsi sfuggire


D
i “Crediti di Carbonio” se ne parlerà giovedì 20 gennaio p.v. nella sala riunioni della Biblioteca comunale di Corato con inizio alle ore 18.30.

L’Associazione ‘Cultura Globale’ promuove il convegno:  “Crediti di Carbonio” Opportunità per l’Agricoltura e nuove regole per l’Industria.

Incontro socio-culturale a salvaguardia dell’Ambiente,
patrocinato da: Consiglio Regionale Puglia, Provincia di Bari e Comune di Corato

Introduce:
Giuseppe Arbore, Presidente “Cultura Globale”

Modera:
Lucia Gramatica, Commercialista-Revisore contabile, Delegata  UGL Coltivatori sezione Corato

Riflessioni e saluti:
Luigi Perrone, Sindaco di Corato, Presidente ANCI Puglia  

Interventi:
Pietro Ninivaggi, Presidente interprovinciale Bari/Matera
UGL Coltivatori
Prof. Severino Romano, Ordinario di Pianificazione Economica Territoriale e Ambientale -Università degli Studi di Basilicata
Dott. Vittorino Giordano, Presidente BIOS srl
società di certificazione Crediti di Carbonio
Franco  Caputo Assessore all'Agricoltura Consiglio provinciale Bari
Ignazio Salerno, Assessore all'Agricoltura Consiglio comunale Corato

L’invito a  partecipare è esteso a quanti vogliono prendervi parte.

U
n articolo sui “Crediti di Carbonio” è stato pubblicato a pag. 10/11 del n. 66 del periodico Eventi & Commenti attualmente  nelle  edicole.

Crediti di Carbonio, Un'occasione da non lasciarsi sfuggire – ha iniziato così  Lucia Gramatica, dell’UGL Coltivatori, autrice dello scritto -

Sin da bambini ci è stata insegnata l'importanza dell'agricoltura: un pilastro importante sia per l'economia sia per la nostra stessa sopravvivenza.

Le piante e le foglie metabolizzano, tramite la fotosintesi clorofilliana, l'anidride carbonica sprigionando ossigeno nell'aria e, combinandosi con alcune determinate sostanze organiche, fissano sulle superfici agricole  il Carbonio.

Un recente studio dell'Istituto Nazionale di Nutrizione ha rilevato che  l'eccessivo impoverimento  delle sostanze organiche nei terreni agricoli a causa delle ripetute concimazioni chimiche, delle arature profonde, della pratica del diserbo e della bruciatura dei residui colturali è una delle principali cause di produzione di gas serra: sono proprio le sostanze organiche a trattenere il carbonio tramite il processo della fotosintesi”… … …

L’esposizione della Gramatica segue con una carrellata di esempi e citazioni che richiamano regole e vantaggi.

lunedì, gennaio 03, 2011

Benvenuto 2011!!!

Siamo all’inizio del 2011, anno che ci apprestiamo a vivere carichi di fiducia e speranza. Formulando i nostri vivissimi auguri, vi proponiamo un articolo redatto e pubblicato da Eventi & Commenti.

Sono tante le frasi augurali che ci si scambiano in occasione dell’inizio di un nuovo anno, - inizia così il messaggio di Eventi & Commenti - sono tante e varie nel contenuto, ma le finalità sono le stesse “diffondere la speranza per un futuro migliore”.

In due semplici parole, “Buon Anno”, c’è tutto: c’è la speranza, il sogno, l’amore, la comprensione; c’è il desiderio vero del rispetto da riservare al proprio simile.

Noi di Eventi & Commenti non crediamo che in un messaggio augurale ci sia falsità, ma crediamo che, in alcuni casi, come si suol dire, “passato il santo è passata anche la festa”, accade infatti che, trascorso il punto focale dell’evento augurale passa anche il desiderio espresso da impiegare nei buoni propositi.

Capita allora che, quando si è presi da questo senso di trascuratezza, nell’animo umano si affaccia invece il desiderio di continuare a coltivare “il proprio orticello” venendo così a decadere i buoni propositi. E diremmo niente male perché questo increscioso cambiamento non accade in tutti gli uomini.

Comunque, non crediamo che ciò sia cosa voluta, siamo invece convinti che il cambiamento di umore in ognuno di noi e la decadenza dei desiderati progetti di bene sono attribuibili ai tempi in cui viviamo, tempi carichi di “visioni”. Si, “visioni” perché “tutto ciò che brilla non è oro”. Molte volte le bellezze di numerose prospettive che nel “cosmo-societario” vengono mostrate al positivo, sono solo visioni falsi “quadri di vita” i quali contribuiscono alla produzione di falsi ideali.

Per questo, noi tutti della redazione di Eventi & Commenti, non sentiamo di augurare che il prossimo sia un anno da “Paperone de’ Paperoni”, ma desideriamo che il  2011 ci porti, soprattutto, rispetto e comprensione reciproca che rendono l’uomo nobile, bandendo così tutti i dissidi, le ciance, i falsi propositi e soprattutto la furbizia, sentimento in genere usato come arma “bianca ma micidiale” per annientare, in ogni settore, lavorativo, culturale e politico, il “concorrente”, la “controparte negli affari”, ritenuto il “nemico della vita”.

Ma noi nemici non ne abbiamo, in verità, noi, i nemici li ignoriamo e pensiamo che la forza dell’uomo sia il colloquio, pertanto ringraziamo di cuore i nostri lettori per i risultati ottenuti nel 2010. Ringraziamo quanti, nei nostri confronti, hanno usato parole di comprensione, dimostrata e diffusa attraverso messaggi e vivi colloqui.

Un grazie particolare va alla Procura della Repubblica e alle Forze dell’OrdineCarabinieri, Finanza, Polizia, Corpo Forestale dello Stato, etc.” che ci aggiornano continuamente con i loro comunicati che diffondiamo attraverso la rivista cartacea e questo sito www.eventiecommenti.it poiché crediamo fermamente nell’effetto positivo che anche una notizia di cronaca può produrre.

Grazie di cuore agli sponsor che ci sostengono fattivamente avendo compreso le nostre difficoltà economiche che sono anche portatrici di difficoltà organizzative.

Grazie a tutti coloro che ci aiutano nell’opera di redazione degli articoli che pubblichiamo sui nostri mezzi.

Grazie a tutti coloro che hanno un ruolo, importante o secondario che sia, nella realizzazione della nostra opera di comunicazione sociale.

E in attesa di realizzare, con il vostro aiuto, i nostri progetti futuri, anticipando ringraziamenti sentiti per quanto si potrà conseguire durante i tempi prossimi, formuliamo a tutti i nostri auguri affinché, nel 2011 e in futuro, si crei l’opportunità di vivere “possibilmente” in agiatezza e “indispensabilmente”, in desiderata concordia”.

Associazione
Cultura Globale